E’ arrivato il momento di parlarti di un argomento che mi sta molto a cuore: come far godere una donna.
Far godere una donna non significa solo farla eccitare, non è solo farla bagnare, è proprio farle avere orgasmi da panico come non ha mai avuto prima e che le scuoteranno corpo e mente per un bel po’.
Ecco, questa è la mia idea di godimento femminile. Tutto il resto è aria fritta.
Quindi non confondere l’eccitazione e il piacere con il godimento reale. Quando la tua donna gode, tu te ne accorgi e ti accorgi anche che una volta avviato il processo, non riuscirà più a fermarsi finché non sarà soddisfatta.
Ciò significa che l’unico modo di far godere una donna è portarla all’orgasmo.
Ma non solo uno. Anche due, tre, sette, quindici… Insomma quanti ne vuoi!
Diffida dai guru del sesso che spacciano per godimento ciò che in realtà è semplice eccitazione.
Certo, per arrivare a farla godere lei deve essere eccitata, ma il godimento è un mondo a se pieno di sfumature e di piccoli particolari che possono fare la differenza tra un orgasmo e l’altro.
Perciò dimentica tutto quello che pensavi di sapere su come far godere una donna e preparati a scoprire orgasmi che non credevi potessero esistere.
Ecco 6 tipi di orgasmo per farla godere come mai prima d’ora!
1 – Orgasmo vaginale
E’ l’orgasmo pià classico e conosciuto dalle donne. Si ottiene tramite la stimolazione interna della vagina.
Probabilmente è un orgasmo considerato un po “fuori moda” viste le perversioni sessuali estreme che esistono in giro, ma proprio per la sua semplicità e’ un tipo di orgasmo che può dare grandissime soddisfazioni.
Innanzi tutto puoi farglielo avere attraverso un bel ditalino fatto con i fiocchi.
Saper usare le mani per far godere la tua donna è una cosa che DEVI saper fare. Ricordati che mani e lingua, se sapientemente usati, danno sensazioni non paragonabili al pene e all’atto sessuale vero e proprio.
Quindi usa le mani prima per stimolarle delicatamente il clitoride, poi scendi verso le grandi labbra e concentrati la dentro e solo alla fine, quando lei è ben eccitata, le darai il colpo di grazia penetrandola con le dita. A questo punto fai fare su e giù alle dita in modo delicato finché non sentirai che è molto bagnata e a quel punto sei pronto a scoparla con le mani esattamente come faresti durante il sesso.
Se invece vuoi farle avere l’orgasmo vaginale attraverso il rapporto sessuale vero e proprio allora ti consiglio di andare di “pecorina” e, se vuoi che lei goda proprio al massimo, di usare un preservativo di quelli con i rilievi molto accentuati.
Purtroppo questo tipo di orgasmo ha un punto debole.
Le pareti vaginali si abituano subito ad un determinato movimento e ad un determinato ritmo. Ciò significa che per farla godere veramente, dovrai cambiare spesso posizione e aumentare o diminuire il ritmo a seconda di come lei reagisce.
2 – Orgasmo clitorideo
Quanto mi piace questo orgasmo.
Arriva quando meno te lo aspetti, forte, prepotente e, dopo aver raggiunto il picco massimo, finisce velocemente lasciando la tua donna senza forze e con un’espressione di beatitudine che merita veramente di essere vista…
Il clitoride è ricchissimo di terminazioni nervose e, quando è eccitato, si ingrossa molto esattamente come fa il pene.
Se la tua donna è sopra di te e ti sta cavalcando, tu aiutala a raggiungere l’orgasmo clitorideo.
Prendila per i fianchi e muovila sopra a te. Strusciala in modo che il clitoride sfreghi e, una volta raggiunto il livello massimo, faccia avere a lei un orgasmo di quelli che partono dalla pancia e si irradiano per tutto il corpo fino ad arrivare alla testa.
Punto di forza: è facile che lei ci arrivi subito senza troppi sforzi.
Punto debole: una volta raggiunto lei è senza forze e il clitoride troppo sensibile per continuare a stimolarlo. Ciò significa che dovrai aspettare un po’ prima di ricominciare.
Leggi anche l’articolo su come stimolare il clitoride.
3 – Orgasmo anale
Una donna che non ama l’orgasmo anale è una donna che non ha mai provato l’orgasmo anale.
Se la tua donna avrà la fortuna e il coraggio di iniziare a praticare con te il sesso anale, una volta provato questo tipo di orgasmo non potrà più farne a meno e te ne chiederà sempre e sempre di più.
Oltretutto, se chiederai alla tua donna cosa prova durante questo tipo di orgasmo, non saprà descriverti quelle sensazioni. Questo perché l’orgasmo anale è un’insieme di tante sensazioni diverse, che provengono da tanti punti del corpo diversi.
Insomma un godimento estremo per entrambi e da provare almeno una volta nella vita.
Leggi anche l’articolo su come fare sesso anale.
4 – Orgasmo mentale
E’ il tipo di orgasmo che coinvolge soprattutto la mente della tua donna. Anzi molto probabilmente in questo modo puoi far avere alla tua donna orgasmi in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento anche senza rapporto completo.
Pensi sia impossibile? Assolutamente no!
Basta capire cosa dire e come dirlo. Fai eccitare mentalmente la tua donna. Mostrale che sei dominante, autorevole, presente e voglioso di lei non solo a gesti, ma anche con le parole e la voce.
Per arrivare a questo tipo di orgasmo, ci vuole molto tempo e una fortissima intesa mentale tra di voi. Non potrai farlo con chiunque.
Ma una volta raggiunta l’affinità giusta, ti accorgerai che, anche se sei per strada a fare una passeggiata, ti basterà avvicinarti al suo orecchio e sussurrarle “sono eccitato, ti vorrei scopare qua davanti a tutti” per mandarla completamente in tilt e lasciarla tutto il giorno con le mutandine bagnate di eccitazione.
5 – Orgasmo del Punto G
E’ un tipo di orgasmo che si ottiene dalla stimolazione diretta del punto g, cioè da un punto esatto all’interno della vagina che, se stimolato a dovere, porterà la tua donna a squirtare.
Non è semplicissimo da raggiungere perché per trovare il punto g occorre tempo e impegno.
E poi mettici anche il fatto che magari le prime volte lei potrebbe provare un po’ di fastidio nella stimolazione diretta del punto g quindi armati di santa pazienza e non ti arrendere.
Per trovare il punto g devi far sdraiare la tua donna a pancia in su, farla rilassare e poggiarle una mano sulla pancia, poco sopra al pube. Ora infila due dita dentro di lei, col palmo della mano rivolto verso l’alto, e piegale leggermente verso l’alto come a formare una U abbastanza allargata. Con le dita in questa posizione, stimola le pareti interne della vagina fino a che non sentirai un “bozzetto” ingrossarsi sotto le tue dita. Quello è il punto G.
Naturalmente puoi stimolare questo punto anche con il rapporto sessuale classico.
Se vuoi saperne di più su come far squirtare una donna, ti consiglio di leggere l’articolo dedicato…
6 – Orgasmo profondo
Lo dice la parola stessa. Si ottiene toccando un punto molto profondo dentro la vagina, vicino al collo dell’utero. Questo punto è chiamato deep-spot.
La posizione migliore per provarlo e la pecorina perché il pene ha l’angolazione corretta per toccare ad ogni colpo quel punto esatto e far partire “scariche” di piacere a tutto il corpo.
Non è difficile da riconoscere. A differenza dell’orgasmo vaginale, lei sentirà piacere ogni volta che le toccherai il punto esatto.
Più la sbatti “forte” e prima arrivera’ all’orgasmo.
Conclusioni…
Ricordati che l’importante non è quale orgasmo le farai avere, ma in che modo glielo farai avere.
Concentrati su di lei piuttosto che sul godimento che vuoi darle e vedrai che alla fine lei esploderà di piacere qualsiasi cosa tu faccia e in qualunque modo la toccherai.
Emy – Maestradarte